Live at the Blue Note Club, Chicago - 1959
Duke Ellington è certamente considerato come una delle figure cardine nella storia del jazz, ma grazie alla sua eccellenza ed al suo carisma, si può di fatto affermare che la sua arte non appartenga solo ad un genere, il jazz appunto, ma piuttosto che entri a far parte, e a buon diritto, della cultura musicale americana in generale.
Fin da giovane fu un encomiabile organizzatore di gruppi orchestrali, riuscendo sempre nell'intento di riunire componenti di primo piano. Capacità che non perse durante tutta la sua lunga carriera, tanto che alcuni dei musicisti della sua famosissima orchestra, come per esempio il sassofonista Johnny Hodges, sono considerati tuttora tra i migliori interpreti di jazz. L'unione di orchestrali tanto talentuosi fece della big band del "Duca" una delle più famose nella storia del jazz. Alcuni componenti vi rimasero per diversi decenni, ed egli scrisse spesso componimenti specifici per caratterizzare lo stile e le competenze dei suoi singoli musicisti. A causa dell'utilizzo creativo della sua big band, Ellington è considerato come il compositore che ha elevato la percezione del jazz come una forma d'arte alla pari di altri generi musicali più tradizionali.
La sua fama ha continuato a crescere anche dopo la sua morte, e gli è stato assegnato uno speciale Premio Pulitzer per la musica nel 1999.
PART 1
1. Take The A Train (00:00:18)
2. Newport Up (00:03:08)
3. Haupe (Polly's Theme) (00:07:58)
4. Flirtibird (00:11:42)
5. Pie Eye's Blues (00:14:57)
6. Almost Cried (00:18:15)
7. Duael Fuel (Dual Filter) (00:21:07)
8. Sophisticated Lady (00:32.57)
9. Mr Gentle And Mr Cool (00:36:59)
10. El Gato (00:44:16)
11. C Jam Blues (00:48:34)
12. Tenderly (00:55:33)
13. Honeysuckle Rose (00:59:03)
14. Drawing Room Blues (01:03:07)
15. Tonk (01:09:29)
Duke Ellington - piano (tracks 2-15)
Billy Strayhorn - piano (tracks 1 & 14)
Cat Anderson, Shorty Baker, Willie Cook, Clark Terry - trumpet
Ray Nance - trumpet, violin
Quentin Jackson, Britt Woodman - trombone
John Sanders - valve trombone
Jimmy Hamilton - clarinet, tenor saxophone
Johnny Hodges - alto saxophone
Russell Procope - alto saxophone, clarinet
Paul Gonsalves - tenor saxophone
Harry Carney - baritone saxophone
Jimmy Woode - bass
Sam Woodyard - drums
Live at the Blue Note Club, Chicago - 1959
Duke Ellington è certamente considerato come una delle figure cardine nella storia del jazz, ma grazie alla sua eccellenza ed al suo carisma, si può di fatto affermare che la sua arte non appartenga solo ad un genere, il jazz appunto, ma piuttosto che entri a far parte, e a buon diritto, della cultura musicale americana in generale.
Fin da giovane fu un encomiabile organizzatore di gruppi orchestrali, riuscendo sempre nell'intento di riunire componenti di primo piano. Capacità che non perse durante tutta la sua lunga carriera, tanto che alcuni dei musicisti della sua famosissima orchestra, come per esempio il sassofonista Johnny Hodges, sono considerati tuttora tra i migliori interpreti di jazz. L'unione di orchestrali tanto talentuosi fece della big band del "Duca" una delle più famose nella storia del jazz. Alcuni componenti vi rimasero per diversi decenni, ed egli scrisse spesso componimenti specifici per caratterizzare lo stile e le competenze dei suoi singoli musicisti. A causa dell'utilizzo creativo della sua big band, Ellington è considerato come il compositore che ha elevato la percezione del jazz come una forma d'arte alla pari di altri generi musicali più tradizionali.
La sua fama ha continuato a crescere anche dopo la sua morte, e gli è stato assegnato uno speciale Premio Pulitzer per la musica nel 1999.
PART 1
1. Take The A Train (00:00:18)
2. Newport Up (00:03:08)
3. Haupe (Polly's Theme) (00:07:58)
4. Flirtibird (00:11:42)
5. Pie Eye's Blues (00:14:57)
6. Almost Cried (00:18:15)
7. Duael Fuel (Dual Filter) (00:21:07)
8. Sophisticated Lady (00:32.57)
9. Mr Gentle And Mr Cool (00:36:59)
10. El Gato (00:44:16)
11. C Jam Blues (00:48:34)
12. Tenderly (00:55:33)
13. Honeysuckle Rose (00:59:03)
14. Drawing Room Blues (01:03:07)
15. Tonk (01:09:29)
Duke Ellington - piano (tracks 2-15)
Billy Strayhorn - piano (tracks 1 & 14)
Cat Anderson, Shorty Baker, Willie Cook, Clark Terry - trumpet
Ray Nance - trumpet, violin
Quentin Jackson, Britt Woodman - trombone
John Sanders - valve trombone
Jimmy Hamilton - clarinet, tenor saxophone
Johnny Hodges - alto saxophone
Russell Procope - alto saxophone, clarinet
Paul Gonsalves - tenor saxophone
Harry Carney - baritone saxophone
Jimmy Woode - bass
Sam Woodyard - drums
Live at the Blue Note Club, Chicago - 1959
- Category
- Music Music Category A Americana
- Tags
- Duke Ellington, Jazz, Big Band
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